Classico testa-coda, quello giocato sabato al Felsina di Bologna tra la capolista Fossolo76 ed il Boca Punta Penna, con una differenza di ventiquattro punti in classifica, visto che i biancorossi sono ultimi con 8 punti ed i padroni di casa primi con 32.
Anche in questa gara mister Bozzelli deve fare a meno di una dozzina di giocatori e rispolvera un 4-4-2 compatto per non dare molto spazio agli avversari, schierando S.Giardino tra i pali con in difesa le quattro M di F.Mariotti, Merolla, Maccione e Mazza, mentre a centrocampo Panerai e G.Mariotti hanno dato qualità e quantità centralmente con Masina e Mileno sulle fasce, in avanti la coppia consolidata Russo – Chicharro, quest’oggi capitano.
La gara parte malissimo, con il centravanti di casa che approfitta di un errore di valutazione di Maccione e batte un incolpevole Giardino dopo appena due minuti di gioco. I biancorossi, anche se ormai potremmo chiamarli i blu vista la consueta divisa che utlizzano, cercano subito il pareggio ed il portiere avversario è bravo in un paio di circostanze ad uscire e bloccare la sfera, ma nulla può quando al 15’ Mileno regala una perla agli spettatori presenti, quando su un passaggio effettuato a memoria da Russo, trovandosi spalle alla porta al limite dell’area, lascia la sfera allargarsi verso sinistra prima di effettuare -con il suo piede meno raffinato- un sombrero sul difensore e colpire il pallone di prima intenzione con il destro mentre riscende indirizzandolo sotto l’incrocio opposto.
Una rete così, raramente l’abbiamo vista qui o in tv e quindi diventa di diritto la rete più bella della storia del Boca Punta Penna; non è un caso che l’abbia segnata l’unico dirigente/fondatore a segno in tutte le stagioni e categorie con la maglia del Boca Punta Penna.
Vista la bellezza della rete e il record stabilito, il fantasista biancorosso dedica la sua perla a se stesso e sua madre che hanno compiuto gli anni proprio nella settimana appena trascorsa. La gara è ancora lunga e gli avanti gialli trovano sulla loro strada un superlativo Giardino che blinda la porta con almeno 3 interventi decisivi e consente al Boca di andare negli spogliatoi sull’uno a uno. La ripresa riparte con i padroni di casa che fanno la partita e con i vastesi che giocano in contropiede, ma al quinto è bravissimo un difensore ospite a chiudere su Russo al momento del tiro a botta sicura. Al 10’ l’arbitro assegna una punizione molto discussa al limite dell’area e il numero venti riesce a trovare l’angolino basso con una botta secca e riporta in vantaggio la capolista. Entrano per dare maggior peso offensivo, Bozzelli e Crisanti al posto dell’eroe di giornata Mileno e di Masina, ma sono comunque i padroni di casa a rendersi pericolosi quando su un lancio lungo la punta avversaria si trova nuovamente a tu per tu con Giardino e lo batte per la terza volta.
Nel recupero entra anche Osmanaj come punta al posto di Chicharro, ma la musica non cambia anche se l’ultima emozione è biancorossa con Merolla che di testa sfiora il palo. Con questa sconfitta, prevedibile alla vigilia, il Boca Punta Penna resta ultimo con 8 punti ed è già con la testa alla trasferta di Suviana di sabato prossimo, chissà che l’aria del lago tosco-emiliano e l’altura non facciano bene ai biancorossi, riportandoli alla vittoria che manca dal 19 ottobre in trasferta contro il Pian di macina.
Fossolo 76 – ASD Boca Punta Penna 3 – 1 (Mileno)
ASD Boca Punta Penna: 12 S.Giardino; 2 F.Mariotti, 16 Merolla, 3 Maccione, 4 Mazza; 7 Masina, 18 G.Mariotti, 14 Panerai, 15 Mileno; 9 Chicharro (C), 8 Russo. A disposizione: 1 Osmanaj, 10 Bozzelli, 13 Crisanti. Dirigenti: L.Giardino, Brindisi.
Ufficio stampa Boca Punta Penna