Non ha importanza che imprudentemente e con leggerezza tutti i gruppi regionali, compreso quelli di sinistra e centro sinistra, hanno a suo tempo votato a favore della fusione dei sei consorzi presenti in ambito regionale così come proposto dall’assessore Castiglione.
Oggi a seguito di una battaglia difficile da far comprendere, anche agli addetti ai lavori, finalmente si comincia a comprendere che non ci si occupa di risparmio nella spesa pubblica regionale ma di sottrazione di uno strumento di promozione di sviluppo. I consorzi di Vasto e del Sangro sono la prova provata di quest’affermazione.
Come tutte le aziende di natura pubblica o privata è la capacità di gestione che crea differenze tra queste. Perciò se la gestione del consorzio di Vasto, e si può dire con franchezza non è stata eccellente, si è dimostrata abbastanza oculata e produttiva non può assumersi anche le colpe addebitabili alle altre
gestioni.
Se però le cose, fino ad oggi sono andate come sono andate, ci sono responsabilità politiche di destra come di sinistra in particolare dei sindaci che si sono succeduti sia nel vastese che nel sangro. Nessuno di questi sindaci ha mai chiesto o rivendicato un ruolo di partecipazione alla gestione dei consorzi nonostante fossero proprietari di quote sociali. Si sono così
disinteressati alle politiche economiche dei loro territori.
Si sono preoccupati particolarmente di buche sulle strade, marciapiedi, dell’assegnazione di qualche alloggio popolare o qualche assunzione clientelare come portavoce o portacarte. Ma la politica economica per la città e i cittadini NO ! quella non la masticano. Forse per ignoranza o per pigrizia ed è così che decrepitano le comunità ed i giovani (i cervelli) fuggono all’estero.
Sindaci TUTTI, del comprensorio del Vastese e del Sangro, fatevi perdonare! lunedì 17 febbraio tornerà ancora una volta in Giunta regionale la decisione di nomina dei commissari dell’ARAP, è l’ultima occasione per salvare queste strutture da orripilanti errori.
Sindaci, Fatevi sentire da Chiodi, isoliamo le idee di Castiglione.
Daniele Menna
Associazione politico culturale “Sante Petrocelli”