“Questa Giunta regionale abruzzese non è più legittimata a fare azioni politiche amministrative”. E’ un duro attacco a Chiodi e al suo governo regionale. Eliana Menna, consigliere provinciale dell’Italia dei valori, punta il dito contro il centrodestra e la sua riforma dei consorzi industriali, che stanno per chiudere: “A tre mesi dal voto e dopo lo scandalo Rimborsopoli che ha coinvolto la gran parte dei rappresentanti della Regione Abruzzo, compreso il presidente Chiodi, non si può pensare di proseguire con la realizzazione dell’Arap, l’Azienda Regionale delle Aree Produttive che sostituisce i Consorzi industriali.
La riforma che penalizza, come al solito, Vasto e il Sangro, le due zone con la maggior parte di presidi produttivi della Regione, assorbe e scippa al Consorzio Industriale del Vastese un patrimonio non indifferente sia in termini di infrastrutture, di liquidità e di professionalità.
Oggi – prosegue Menna – esprimiamo la nostra preoccupazione insieme agli industriali, ai lavoratori del consorzio ed insieme a tutti i cittadini del nostro territorio perché la fretta con la quale si vuole procedere alla realizzazione dell’agenzia Arap può essere molto pericolosa. Se si procedesse ad una fusione dei consorzi oggi, si passerebbe ad avere una struttura con almeno 70 dipendenti, insostenibile da punto di vista finanziario ed impossibilitata ad erogare servizi alle imprese, se non attraverso un ulteriore aumento delle tariffe.
Oggi la macchina amministrava regionale deve fermarsi e lasciare l’onere di decidere, modificare , legiferare a coloro che saranno designati a governare dopo il 25 maggio.
E’ inoltre quantomeno inopportuno, per non dire altro, che arrivino appelli da parte di consiglieri regionali del nostro territorio, fin ora parte attiva e sostenitrice dell’amministrazione Chiodi, i quali auspicano almeno una rappresentanza ed un posto nel consiglio d’amministrazione di turno”.