Mancano poco più di tre mesi alle amministrative che eleggeranno il successore di Angelo Pollutri alla carica di sindaco di Cupello ed inizia ad esserci fermento tra i partiti e i movimenti che si sfideranno nella competizione elettorale. “La nostra lista è pronta, è inedita, composta da giovani, donne, persone competenti, oneste e con esperienze di associazionismo, di movimentismo o con un passato politico consolidato alle spalle, ma senza aver mai svolto ruoli di qualsiasi tipo nelle due Amministrazioni Pollutri che si sono succedute in questi ultimi anni”, così Marilisa Spalatino, segretaria di Rifondazione Comunista Cupello-San Salvo e coordinatrice della Lista “Cupello Bene Comune”, lancia la sfida.
“Non tutti i candidati provengono da Rifondazione Comunista, molti di loro sono candidati indipendenti ma con un patrimonio di esperienze interessante. Io stessa, come segretaria di Partito, non sarò candidata ma avrò solamente un puro e semplice ruolo organizzativo e di coordinamento, così come ogni segretario politico, per etica e ruolo, dovrebbe fare sempre”.
Rifondazione Comunista non è mai stata tenera con l’amministrazione di centrosinistra oggi al governo e sarà così anche in seguito. “Pare ormai certo – precisa la Spalatino- che non ci accompagneremo a nessuna altra forza politica presente a Cupello. I nostri interlocutori non sono i presunti leaders politici territoriali, la cui funzione, nel corso degli anni, si è progressivamente svuotata, perdendo di contenuti. I nostri interlocutori sono i cittadini che cerchiamo di interessare, di coinvolgere, di ascoltare tramite le assemblee pubbliche, senza riunioni segrete o accordi sottobanco, ma portando avanti una campagna elettorale esclusivamente su contenuti concreti, alla luce del sole”.
La coordinatrice di “Cupello Bene Comune” precisa che non ci sarà la partecipazione alle “primarie del PD (o del Centro-Sinistra? Non è chiaro ancora) né con un nostro candidato, né appoggiando alcun candidato, né come elettorato”. Resta vivo l’impegno, durante questa fase, nel confronto con i Comitati per cui abbiamo contribuito fino ad ora nella creazione stessa dei presìdi, come patrimonio di idee e nel rispetto di tutti, nell’apertura incondizionata alla partecipazione più ampia possibile. Per questo abbiamo richiesto i dati della centralina posizionata nei pressi della Stogit su commissione del Comune (pubblicati oggi, ndr), abbiamo preparato la richiesta da mandare al Prefetto (che sarà sottoscritta da tutti i cittadini di Montalfano) per il Piano d’Emergenza Generale. Continuiamo a raccogliere le firme assieme al Comitato NoTares, in vista del Consiglio Straordinario e il 18 febbraio saremo presenti a Lanciano per sentire la proposta, piano di fusione della Sasi, in vista di un’iniziativa politica prossima. Stiamo lavorando sul progetto di costituzione della Consulta Giovanile assieme agli stessi giovani over 20, e su un Piano di Sicurezza per la Tutela Ambientale e del Territorio, in collaborazione con alcuni consulenti tecnici specializzati”.
Questo il cammino tracciato dalla lista per arrivare all’appuntamento di maggio. “Il nostro obiettivo – conclude Marilisa Spalatino –è la crescita del senso civico di tutta la comunità, una svolta culturale, di mentalità per tutti noi, lavorando per contenuti ed obiettivi concreti da raggiungere per crescere tutti insieme. Nessuno deve rimanere indietro, nessuno deve restare alla finestra a guardare, insieme si può crescere e fare esperienza, ritrovare il senso di comunità assieme al superamento della crisi economica e sociale è non solo possibile, ma necessario”.