I pagamenti degli Hotel che hanno ospitato le delegazioni provenienti da tutta Italia verranno effettuati. E’ l’avvocato Giovanni Di Santo, incaricato dal comitato provinciale di Chieti della Federazione Pallavolo, a fornire indicazioni più precise sulla questione pagamenti post Trofeo delle Regioni 2013, manifestazione che si è svolta sulla spiaggia di Vasto. Nei giorni scorsi i titolari dell’Hotel Dakar avevano lamentato il mancato pagamento di una fattura da 11mila euro. La vicenda sembra essere abbastanza intricata, con diversi fornitori in attesa di vedere saldate le fatture relative allo scorso luglio. “Voglio i miei soldi – ha spiegato Angela D’Addario del Dakar – perché dopo un anno di crisi nera non è giusto che l’attività debba risentire oltremisura di problemi altrui”.
Dalle indicazioni dell’avvocato Di Santo si possono ricostruire i passaggi della vicenda. Il Trofeo delle regioni è solitamente organizzato dai comitati regionali della Fipav. Nel caso dell’edizione svoltasi a Vasto l’organizzazione è stata affidata al comitato provinciale guidato da Giovanni Bisignani, per poter accedere ad uno specifico finanziamento della Regione Abruzzo, previsto per i comitati provinciali. Il Comitato regionale, presieduto da Alberto Pesce, si è posto come garante della copertura finanziaria dell’evento, ottenendo quindi il disco verde da Roma per lo svolgimento della manifestazione. “Al termine dell’evento – spiega Di Santo – alla Fipav di Chieti sono arrivate tante fatture, molte anche di spese non inizialmente previste. Inoltre il finanziamento della Regione, di 32.534 euro non è ancora stato erogato. “La prima graduatoria è stata impugnata, poiché c’erano degli errori nella rendicontazione. Nel mese di gennaio è stata prodotta la documentazione rivista ed il finanziamento verrà erogato a marzo”.
Il presidente Pesce ha detto di aver provveduto ad accreditare al comitato provinciale 30mila euro per provvedere ai pagamenti. “La cifra è ferma sul conto del comitato provinciale – spiega Di Santo – perché i soldi non sono sufficienti a saldare le spettanze di tutti i creditori. Stiamo cercando di fare chiarezza nei conti”, anche perché rispetto a quelle di previsione (e in base a cui è stato richiesto il finanziamento alla Regione), la cifra finale è molto superiore, attestandosi sui 150mila euro. “Bisignani sta cercando di dirimere la questione provvedendo a fare ordine in una situazione economica che non è stata gestita da lui ma dall’organizzazione locale. Lui si è solo trovato di fronte ad una serie di fatture che non erano assolutamente previste”. Dal legale incaricato dal comitato provinciale anche una precisazione sulle dichiarazione del presidente Pesce, riguardo agli alberghi che ha pagato direttamente la federazione regionale. “Sono relativi alla permanenza di ospiti istituzionali, non di competenza dell’organizzazione, quindi nulla di strano che li abbiano pagati loro”. La situazione potrebbe sbloccarsi già nei prossimi giorni. “Stiamo valutando attentamente tutti i conti e le fatture ricevute dalla federazione provinciale – conclude Di Santo -. Gli alberghi e i fornitori verranno saldati senza problemi. Per altre spese non preventivate in origine vedremo”.