Mancava solo l’Abruzzo, ma era questione di tempo: da oltre un anno i carabinieri stavano indagando sui conti del Consiglio Regionale e le carte dell’inchiesta sono finite sul tavolo del Pm pescarese Giampiero Di Florio alla fine di dicembre. La Procura ha lavorato a tappe forzate ed ecco il risultato: 25 indagati, ma solo per la prima tranche dell’indagine, ossia i ‘soli’ rimborsi delle missioni personali. Fuori, per ora, i conti delle spese dei gruppi consiliari.
In pratica sul registro degli indagati c’é finita tutta la Giunta, dal presidente Gianni Chiodi agli assessori, compresi molti consiglieri di centro destra: per l’opposizione l’ex candidato alle regionali 2009 Carlo Costantini, allora Idv, oggi M139. Ai 25 indagati Di Florio contesta reati che vanno da peculato, truffa aggravata e falso ideologico per un periodo che va dal 2009 al 2012 e una cifra per ora che si aggira intorno agli 80 mila euro. Contestati biglietti aerei in business class pagati ai parenti, hotel di lusso senza motivazioni o più camere pagate mentre si era soli in missioni, pranzi luculliani, persino una bottiglia di barolo da 95 euro per l’ex assessore alla cultura Luigi De Fanis, arrestato a novembre per concussione. (Luca Prosperi – ANSA)
Gli indagati – Oltre ai presidenti della Regione Abruzzo Gianni Chiodi (Fi) e del Consiglio, Nazario Pagano, appena nominato coordinatore regionale di Forza Italia, risulta indagato anche il vice presidente della Regione Alfredo Castiglione, che ha la delega allo Sviluppo economico. Nella stessa inchiesta e’ coinvolto anche l’ex assessore alla cultura Luigi De Fanis accusato, nell’ambito di un altro procedimento portato avanti sempre dalla Procura di Pescara per una presunta concussione nell’elargizione dei fondi per la partecipazione a convegni ed altre manifestazioni culturali. De Fanis e’ ristretto ai domiciliari dallo scorso 12 novembre. Gli altri indagati sono gli assessori Gianfranco Giuliante, con delega alla Protezione civile; Paolo Gatti, lavoro Formazione e istruzione e Politiche sociali; Mauro Di Dalmazio, turismo, ambiente, energia e politiche legislative; Carlo Masci, bilancio, riforme istituzionali, enti locali, attivita’ sportive; Mauro Febbo, agricoltura, emigrazione, interventi strutturali, economia ittica e programmazione venatoria, gestione del territorio; Federica Carpineta, personale, risorse umamne e strumentali e Politiche di genere; Angelo Di Paolo, lavori pubblici, servizio idrico integrato, difesa del suolo, gestione integrata dei bacini idrografici. Questi, invece, i consiglieri: Franco Caramanico (Sel), Lorenzo Sospiri, capogruppo di Forza Italia, Ricardo Chiavaroli (Fi), Carlo Costantini (ex Idv oggi Mov.139), Lanfranco Venturoni (Ncd) ex assessore alla Sanita’, Nicola Argiro’ (Pdl), Giorgio De Matteis (Udc), Emilio Nasuti (Pdl), Alessandra Petri (Pdl), Antonio Prospero (Rialzati Abruzzo), Giuseppe Tagliente (Pdl), gia’ presidente del Consiglio regionale, Luciano Terra (Udc) Nicoletta Verì (Pdl), Cesare D’Alessandro (Idv). (AGI)