Nuovi metodi di comunicazione, “solite” polemiche. Questa mattina il consigliere comunale di Progetto per Vasto Massimo Desiati ha inviato una nota stampa in cui annunciava di aver ricevuto da Twitter il messaggio “Ti è stato impedito di seguire questo account su richiesta dell’utente” quando aveva tentato di inviare un messaggio a @Citta_del_Vasto, il nuovo profilo dell’amministrazione vastese. Tanta indignazione sulla rete, alla notizia pubblicata dai quotidiani online, anche da esponenti della vita pubblica vastese, tra cui Antonio Del Casale, ultimamente poco tenero nei confronti degli amministratori.
Nel pomeriggio la vicenda è andata avanti a colpi di tweet. Sulla pagina del Comune è apparso il messaggio: “@Citta_del_Vasto comunica che l’account #Twitter del #Comune è libero, accessibile e fruibile da tutti i cittadini #NOdiscriminazioni”.
Mentre Desiati annunciava: “@Citta_del_Vasto REINTEGRATO! Scopro ora di essere stato reintegrato da @Citta_del_Vasto nel consesso civile di Twitter. Ringrazio”.
Non abbiamo motivo di ritenere che Desiati abbia raccontato una bugia, così come crediamo che l’amministrazione si comporti in maniera trasparente così come riaffermato nel suo tweet. Quindi, problemi della tecnologia o altro?