Tutta la città si unisca nella battaglia contro la soppressione del Tribunale di Vasto che, in base a quanto previsto dalla proroga alla riforma Severino, chiuderà a settembre 2015, insieme ad altri tre palazzi di giustizia abruzzesi: le sedi giudiziarie di Lanciano, Avezzano e Sulmona. E’ l’appello degli avvocati vastesi.
L’assemblea pubblica – “Il Consiglio dell’ordine degli avvocati di Vasto ha organizzato una pubblica assemblea per il giorno 15 gennaio 2014 alle ore 11 per discutere sulle iniziative da intraprendere contro la soppressione del Tribunale”, annuncia il presidente del Foro vastese, Nicola Artese. “La data non è casuale: il giorno 15 sarà al vaglio della Corte costituzionale l’ammissibilità del referendum abrogativo della legge di revisione della geografia giudiziaria. L’assemblea è aperta a tutti i cittadini e saranno invitati i sindaci e i politici del circondario del Tribunale di Vasto”.
Nelle scorse settimane i sindaci delle quattro città avevano stretto un patto nel municipio di Vasto per condurre una battaglia unitaria a difesa dei palazzi di giustizia. La riforma della geografia giudiziaria impone la soppressione di 31 Tribunali subprovinciali. Alcuni hanno ottenuto proroghe, in Abruzzo a causa dell’inadeguatezza delle sedi accorpanti di L’Aquila e Chieti, da ristrutturare dopo il terremoto del 2009.
Il 15 gennaio è una data cruciale: la Consulta deciderà se si può fare il referendum abrogativo della legge Severino. In caso di risposta affermativa, saranno i cittadini a decidere se i Tribunali minori vanno soppressi.