“Del Casale e amici stanno facendo sul serio, oppure alzare la voce è l’ennesima occasione per piccoli regolamenti interni?”. A gettare benzina sul fuoco delle divisioni interne al Pd è Davide D’Alessandro, consigliere comunale d’opposizione.
“È indispensabile una trasformazione dell’azione della pubblica amministrazione, da palude a volano di sviluppo per la città. A parlare – commenta D’Alessandro – non sono quei cattivoni dei consiglieri di minoranza, sempre critici verso l’operato di Lapenna e compagni. No, a farlo è il segretario del suo partito, il Pd che, a quanto pare, è partito davvero. Con un obiettivo ben preciso: indicare al primo cittadino la linea da seguire, le cose da fare in tempi brevi e certi. Un partito che si rispetti, soprattutto se di maggioranza relativa, detta la linea. Chi ci sta ci sta. Un partito che si rispetti non si allinea supinamente ai voleri del sindaco, abituato, qui come altrove, a far coincidere il partito, considerato una sua costoletta, con l’amministrazione in carica. La domanda è: Del Casale e amici stanno facendo sul serio oppure alzare la voce è l’ennesima occasione per piccoli regolamenti interni? Il tempo, che sta per scadere, lo dirà. Per ora, comunque, le parole del segretario sono una clamorosa risposta ai tanti successi sbandierati da Lapenna durante la comica conferenza stampa di fine anno. Il Pd – chiosa D’Alessandro – dice a Lapenna che è tutto sbagliato, tutto da rifare. O, meglio, da fare. Da cominciare a fare“.