Dopo il sì all’unanimità del Consiglio provinciale, il via libera della Regione sembrava scontato. Quasi una formalità. E’ invece, la Giunta Chiodi ha bocciato la proposta: Vasto non avrà né l’Istituto alberghiero, né il Liceo sportivo voluto da tutti i partiti politici (leggi la notizia del 24 dicembre) e per il quale il Comune si era impegnato a fare la propria parte nel realizzare le strutture, annettendole al Liceo scientifico Mattioli e al Istituto tecnico Mattei. Il Piano di dimensionamento scolastico regionale non prevede per Vasto nessun ampliamento dell’offerta formativa.
Lite a destra – Il centrodestra vastese pensava di poter ottenere facile sponda da un governo regionale dello stesso colore politico. Invece, la bocciatura è clamorosa. E scatena ire innanzitutto a destra.
“Censuriamo la scelta della Giunta regionale sul dimensionamento scolastico e il rifiuto di istituire a Vasto il Liceo sportivo e l’Istituto alberghiero”, dichiara Etelwardo Sigismondi, consigliere provinciale di Fratelli d’Italia.
Ma non è l’unico nervo scoperto nei rapporti tra centrodestra locale e regionale. L’altro motivo di conflitto riguarda la sanità: “Nei prossimi giorni – annuncia Sigismondi – avvieremo una serie di iniziative sulla sala emodinamica”, la cui realizzazione all’ospedale San Pio da Pietrelcina è stata promessa più volte a partire dal 2009. “A Pescara e Chieti ci sono due sale emodinamiche nel giro di pochi chilometri. Il Vastese non è una realtà meno importante e, per questo, va dotata di un servizio fondamentale per la salute dei cittadini”.
“Si sta avverando la profezia di Remo Gaspari”, commenta Davide D’Alessandro, consigliere comunale indipendente. “Quando io e Nicola Del Prete lo incontrammo nel 2010, l’ex ministro ci disse: ‘Mi giunge voce che la sala emodinamica andrà a Lanciano'”.