“Da ieri il Comune è in esercizio provvisorio. Lapenna può dire quello che vuole, l’unica verità è che il centrosinistra non ha approvato il bilancio di previsione entro il 31 dicembre 2013. Non si tratta di semplici formalità legate alla modulistica, come sostiene il sindaco di Vasto. In realtà, il problema è politico: il Pd è diviso in due”. Lo afferma Nicola Del Prete, consigliere comunale indipendente, in merito a una delle polemiche che hanno arroventato il già teso dibattito politico di fine anno, con Massimo Desiati che ha accusato l’amministrazione comunale di aver perso l’occasione di approvare il cosiddetto bilancio sperimentale, introdotto nel 2011 dalla legge nazionale di riforma della contabilità degli enti locali.
“Manca solo la modulistica, ma saremo uno dei primi Comuni ad approvarlo e non perderemo i benefit legati a questa tempestiva approvazione”, aveva replicato il sindaco, Luciano Lapenna nella conferenza di fine anno.
Ma, secondo Del Prete, “la quesione vera è un’altra: in questo bilancio è contenuto un aumento notevole di tasse e imposte, tra cui la tassa di soggiorno, alla quale sono contrari il segretario del Pd, Antonio Del Casale, e il consigliere comunale Simone Lembo che, al momento della votazione istitutiva della tassa, è uscito dall’aula. Alla conferenza di fine anno erano assenti lo stesso Del Casale e l’onorevole Maria Amato. Dirò di più. I partiti di maggioranza sono corsi subito in soccorso a Lapenna con un comunicato stampa congiunto per sostenere la necessità di un portavoce del sindaco. La mail con cui è stato inviato quel documento era firmata da Nicola Della Gatta, che non è il segretario del Pd, ma il vice segretario. La verità è che il Partito democratico è diviso in due. Questo è alla base della mancata approvazione del bilancio“.
Rincara la dose Davide D’Alessandro, consigliere comunale indipendente: “Sono segnali di decadenza. Lo stesso dicasi per la vicenda riguardante il portavoce del sindaco. Un Comune che si rispetti non può prescindere da un uomo o una donna della comunicazione. Facciamo gli auguri al nuovo portavoce”, Christian Lalla, “ma ci auguriamo che il portavoce del sindaco si occupi di comunicazione e, dunque, abbia un ruolo diverso rispetto a quello di Gaetano Quagliarella“, da 18 anni addetto stampa del Comune, “figura che i cittadini vastesi già pagano”.