I dati dicono che gli interventi sono stati in numero leggermente minore rispetto al 2012, anche se poi occorre guardare alla “qualità” delle uscite per avere una dimensione dell’attività svolta. Ad incidere sul calo degli interventi c’è stata un’estate molto piovosa, che ha sensibilmente ridotto il numero di incendi verificatisi sul territorio. In ogni caso i circa 1200 effettuati (erano 1174 al 29/12/2013) evidenziano come non ci sia giorno, feriale o festivo che sia, che dalla caserma di via Madonna dell’Asilo i pompieri, come si chiamavano un tempo, non escano per dare assistenza ai cittadini di un territorio che si estende per molti chilometri, partendo dalla costa per arrivare ai comuni montani coma Schiavi d’Abruzzo e Castiglione. Nonostante le difficoltà legate ai continui tagli di uno Stato che leva dove serve (forze dell’ordine, etc..) e lascia dove non serve, il distaccamento, guidato dal Capo reparto esperto Nicola Bozzelli, è andato avanti facendo di necessità virtù. Se in via Madonna dell’Asilo potessero esprimere un desiderio per il 2014 sarebbe quello di avere qualche rinforzo, sia come uomini che come mezzi.
Guardando all’attività svolta non ci sono solo i “classici” incendi, che comunque rappresentano la parte maggiore (349 interventi, praticamente uno al giorno) del lavoro, ma tutta una serie di interventi in cui i Vigili del fuoco sono chiamati ad intervenire. Importante il numero di soccorsi, con 40 persone, spesso si tratta di anziani che vivono soli, salvati grazie al provvidenziale arrivo insieme ai sanitari del 118. In qualche caso, purtroppo, ai Vigili del fuoco è toccato rinvenire persone decedute da sole all’interno della propria abitazione.
I dati degli interventi sono anche l’occasione per “bacchettare” i cittadini troppo spesso distratti. Tanti sono gli interventi, nei mesi invernali, per gli incendi dei camini. Per questo la raccomandazione è quella di mantenere sempre pulite le canne fumarie, per evitare problemi che possono divenire anche molto pericolosi. Altro dato sensibile sono i 59 interventi per ascensori bloccati. “Quando ci sono temporali in corso bisogna evitare di utilizzarli – spiegano dalla caserma vastese -, così come occorre rispettare le indicazioni sulla portata dell’ascensore”. Un numero rilevante è quello dell’apertura porte. Anche in questo caso, un po’ più di attenzione da parte dei cittadini, eviterebbe di impegnare le squadre di soccorso con quasi un intervento al giorno per queste situazioni.
Nel 2013, anno in cui si è estesa la raccolta differenziata a quasi tutto il territorio comunale, è scomparso il fenomeno degli incendi dei cassonetti. In precedenza erano molto numerosi gli atti di teppismo rivolti ai bidoni della spazzatura, oggi, con i piccoli cassonetti condominiali, sono davvero sporadiche queste azioni.
Tante anche le vetture in fiamme, sia sulle strade comunali che nel tratto autostradale di competenza. In particolare vanno ricordati i due autobus, uno con gli studenti universitari e l’altro con dei pellegrini, andati a fuoco durante l’anno. Nei tanti interventi catalogati come “varie”, si inseriscono la rimozione di nidi di vespe, il recupero di piccoli animali in pericolo e tante altre situazioni per cui i cittadini del Vastese compongono il 115.
Nel corso del 2013 a dare manforte agli uomini del distaccamento di Vasto ci sono stati anche i Vigili del fuoco volontari in servizo a Gissi, con circa 150 interventi effettuati nei 12 mesi. In occasioni particolari sono stati impiegati anche mezzi di altri reparti, come il gommone proveniente da Ortona, per assistenze ed esercitazioni sulla sicurezza, o l’elicottero di Pescara, per lo spegnimento di incendi.
Gli interventi del distaccamento di Vasto dei Vigili del fuoco nel 2013
Incendi 349
Apertura porta 257
Varie 257
Incendio veicoli 54
Soccorso a persona 40
Ascensori bloccati 59
Incidenti stradali 30
Incidenti agricoli 4
Fughe di gas 27
Verifiche statiche 16
Allagamenti 49
Recupero animali 32
(dati al 29/12/2013)