“Non abbiamo nessuna intenzione di deturpare il centro storico”, tiene a precisare Simone Lembo, direttore di Confesercenti Vasto. L’associazione dei commercianti torna all’attacco sui dehors, i gazebo riscaldati con tavolini per consentire ai clienti di intrattenersi anche d’inverno all’esterno dei locali. E’ una vicenda che si trascina da oltre un anno. Nell’autunno del 2012, cinque titolari di attività della città antica chiesero pubblicamente di essere autorizzati a realizzare strutture rimovibili, da installare ogni anno a novembre e smontare a primavera.
Nonostante il sì unanime del Consiglio comunale del 29 novembre 2012, l’iter è praticamente bloccato da 13 mesi. Serve il parere favorevole della Soprintendenza ai beni architettonici d’Abruzzo.
Ora Confesercenti sollecita proprio l’ente di tutela del patrimonio storico: “Il 6 dicembre – spiega Lembo – c’è stato un incontro tra Comune e Soprintendenza. A quest’ultima lanciamo un messaggio chiaro: non abbiamo alcuna intenzione di deturpare il centro storico, vogliamo utilizzare materiali compatibili con la tutela delle bellezze architettoniche della città e realizzare strutture facilmente smontabili. Chiediamo perché a Chieti e Lanciano i dehors siano stati autorizzati senza obiezioni della Soprintendenza e a Vasto questo non sia possibile“.