Teodoro Spadaccini, a nome del comitato contro le antenne del multipiano esprime viva soddisfazione per il risultato ottenuto con la revoca del permesso di installazione dell’antenna per ripetitori telefonici.
“Ringrazio dirigenti e amministratori – si legge nella nota diffusa sa Spadaccini – che si sono prodigati perchè tutto si risolvesse a favore delle legalità e della salute dei cittadini, non voglio tornare sulla pericolosità di queste installazioni, tanto è nota a tutti e sicuramente non poteva essere installata a pochi metri dalle abitazioni del centro storico, dove viviamo e lavoriamo”.
“Ma la battaglia continua, con lo smantellamento del progettato fotovoltaico, vera offesa per il nostro bellissimo centro storico che verrebbe deturbato per sempre anche dalle foto aeree che dall’alto si vedrebbero come un vero scempio. Mi voglio augurare che a tutt’oggi il gestore non abbia attenuto tutti i permessi e si possa obbligare a rimuovere quei pannelli osceni, che deturbano la vista”.
“Una domanda mi viene spontanea, come mai un cittadino qualsiasi non può installare pannelli fotovoltaici nel vecchio centro? Due pesi e due misure? O semplice superficialità senza essere cattivo e fare brutti pensieri. La lotta continua e non ci fermeremo finchè tutta la verità non verrà a galla”.