Primo ricorso legale contro le multe per le deiezioni canine. Annuncia le vie legali Antonino Spinnato, residente di via Tobruk, secondo cui sua moglie è stata ingiustamente multata dalle guardie ecologiche di Vasto (leggi la notizia).
“Mia moglie stava raccontandomi di essere stata fermata in via Tobruk da una persona vestita di blu. ‘Non ho capito chi fosse’, mi stava raccontando tutta spaventata. Questo signore le stava contestando di non essere munita di paletta e sacchetto per la raccolta delle feci canine. Mia moglie ha fatto presente che il cane non aveva fatto nessun bisogno e di aver finito momentaneamente i sacchetti e che alla bisogna avrebbe provveduto alla raccolta con dei Clinex. Si parlava, in casa, dell’accaduto quando sento suonare alla porta, era un graduato dell’arma dei carabinieri che ho fatto accomodare cortesemente in salotto insieme al signore in blu. Hanno chiesto le generalita’ di mia moglie e quando ho chiesto che cosa ci venisse contestato l’uomo in blu ha specificato: ‘Mancanza di paletta e sacchetto per la raccolta feci’.
Il graduato dell’Arma ha avuto un sussulto verso l’uomo in blu quando ha capito che non stava contestando una mancata pulizia delle deiezioni e si è quasi scusato, Lui con noi. Mi chiedo,a parte il fatto che i carabinieri in casa mia non li ho mai avuti neanche quando ero in Lotta Continua ma, era proprio il caso di distrarre l’attenzione della forza pubblica da cose più urgenti e importanti per una questione che si rivelerà qui di seguito di lana caprina?
Bene, la legge a cui fa riferimento l’uomo in blu è l’ordinanza n 6 agosto 2013 pubblicata sulla Gazzetta ufficiale numero 209 del 6 settembre 2013, la quale recita all’articolo 1, comma 4:’E’ fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano raccoglierne le feci e avere con sé strumenti idonei alla raccolta delle stesse’. Quindi secondo la legge nulla osta alla raccolta delle deiezioni con dei semplici Clinex.
Si, ma, però, riprende l’uomo in blu la legge dice che bisogna avere anche la museruola. Ed in effetti l’articolo 1, comma 3b recita quanto segue: ‘Portare con se’ una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumita’ di persone o animali o su richiesta delle autorita’ competenti’. Tutto vero, solo che il mio cane è uno Yorkshire di piccola taglia. C’è lo vedete un cane così che provoca rischio per l’incolumità di persone o animali?
Detto questo, dopo due ore dall’accaduto (ore 8 di mattina) le redazioni dei blog on line di informazione vastesi sono inondate dai comunicati stampa che mettono alla berlina e sullo stesso piano coloro che abbandonano rifiuti per la strada e coloro che non hanno i sacchetti di plastica per la raccolta delle deiezioni canine, che non ci sono state.
Che dire, dell’interpretazione della legge ne riparleremo nelle sedi opportune perché alla sanzione amministrativa che verrà comminata faremo ricorso. Nel frattempo, caro sindaco, visto che questa è la tua legge domani vedi di multare l’inquilino del secondo piano, la signora che abita a sinistra di casa mia, la signora che abita di fronte e che ha i bassotti, la signorina che non è stata multata oggi pur avendo tre cani e non al guinzaglio. Eh! ai voglia quanti ce n’è. Nel frattempo gradisci i miei auguri di Natale. E quelli miei sono veri”.