Per la seconda volta, e credo definitivamente, la concessione Civita per un pozzo esplorativo di idrocarburi sul nostro territorio e precisamente dietro il centro storico è stato rigettato e bocciato”. Questa la notizia data dal Sindaco di Scerni Giuseppe Pomponio all’indomani dell’esito del Comitato Via della Regione Abruzzo che si è espresso sull’argomento.
“Al comitato di Valutazione Impatto Ambientale – afferma Pomponio – abbiamo dimostrato come il progetto avanzato dal Gruppo Medoilgas non aveva i piedi per camminare in quanto il luogo individuato dalla società non poteva essere assolutamente raggiunto in quanto priva di una strada di accesso e pertanto l’Amministrazione comunale non avrebbe concesso in nessun modo deroghe, cambiamenti o concessioni di lavori all’attuale viabilità cittadina. Inoltre in sede di discussione abbiamo rimarcato la vocazione agricola, artigianale e turistica del nostro territorio. Oggi, per il bene e il futuro della nostra comunità, non possiamo compromettere la morfologia collinare del nostro territorio per una costruzione di un pozzo di estrazione gas con un cantiere di durata anche di 25 anni”.
Per il grande risultato raggiunto – conclude il sindaco – mi preme ringraziare i cittadini e le associazioni che si sono attivate per scongiurare la trivellazione sul nostro Comune. Molto proficuo ed efficace è stato svolto, in particolare, dal circolo sia locale sia regionale di Legambiente che hanno collaborato e studiato con l’amministrazione comunale tutte le motivazioni tecniche al fine di scongiurare l’insediamento della Medoil Gas sul nostro prezioso territorio”.