“Il ricambio generazionale è stato richiesto dagli elettori. Chi, come Stefania Pezzopane, è saltata all’ultimo momento sul carro dei vincitori pensando solo a se stessa, subirà questo ricambio generazionale di cui, a Vasto, siamo stati precursori già dallo scorso congresso”. Ad attaccare la senatrice aquilana è il segretario del Partito democratico di Vasto, Antonio Del Casale che, dal canto suo, avrebbe preferito una vittoria di Gianni Cuperlo alle primarie con cui gli elettori hanno scelto a stragrande maggioranza Matteo Renzi nuovo leader nazionale del Pd.
“La vittoria di Renzi – commenta Del Casale – è stata consacrata dagli elettori, come un anno fa era accaduto con Bersani. Sono soddisfatto della partecipazione degli elettori vastesi: quasi 1700 votanti non sono pochi al termine di un periodo molto travagliato per il partito. La differenza l’hanno fatta gli elettori, che hanno scelto indipendentemente dalle indicazioni di dirigenti e rappresentanti di partito. Non credo che la vittoria di Renzi avrà ripercussioni sugli equilibri interni del Pd di Vasto. Con Molino e coi renziani abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. Coloro che, invece, hanno deciso di saltare all’ultimo momento sul carro dei vincitori, lo hanno fatto solo ed esclusivamente nel tentativo di allungare la propria carriera politica, ma saranno i primi a subire il ricambio generazionale”.
Del Casale rivolge anche un ringraziamento agli attivisti che hanno lavorato ai tre seggi istituiti al PalaBcc: Sabrina Della Gatta, Sabato Giuliano, Jessica Tinari, Silvio Ciccarone, Giovanni Cicchini, Giovanni Della Gatta, Domenico Cavacini, Franco D’Ermilio e Mirco Marchesani.