Il Comune di Vasto annuncia l’assunzione di un portavoce del sindaco e subito scoppia la polemica. E’ pubblicato sul sito internet istituzionale www.comune.vasto.ch.it il bando di concorso per la scelta della nuova figura professionale, che si occuperà di redigere i comunicati stampa, gestire le conferenze stampa, partecipare all’organizzazione di eventi, collaborare alla stesura di testi istituzionali e discorsi. La selezione si baserà esclusivamente sulla base dei curricula presentati dai candidati e verrà operata direttamente dal sindaco, Luciano Lapenna, senza concorso, né conseguente graduatoria.
Il prescelto stipulerà con la pubblica amministrazione un contratto di collaborazione coordinata e continuativa, che prevede uno stipendio mensile di mille euro lordi. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 24 dicembre. L’incarico, della durata di sei mesi rinnovabili, sarà conferito dla primo cittadino entro il 2 gennaio, giorno in cui il nuovo portavoce inizierà a lavorare in municipio.
L’avviso sul sito del Comune (clicca qui).
“Il Comune di Vasto ha già un proprio dipendente giornalista pubblicista in organico”, Gaetano Quagliarella, da 18 anni addetto stampa del municipio, “ma il sindaco sente il bisogno di un proprio portavoce esterno all’organigramma comunale e viene pubblicato, sull’Albo pretorio, un bando di assunzione”, commenta Massimo Desiati, leader di Progetto per Vasto.
“L’incarico consiste nell’espletamento di compiti di diretta collaborazione con il sindaco per la cura dei rapporti di carattere politico-istituzionale con gli organi di stampa e informazione.
La scelta sarà operata personalmente dal sindaco con proprio decreto e ‘la procedura comparativa non si concluderà con l’attribuzione di un punteggio e/o con la formazione di una graduatoria finale di merito ma con l’individuazione del soggetto ritenuto più idoneo sulla base dei criteri di scelta stabiliti’, vale a dire sulla sola base dei curricula presentati.
Non male per un Comune che, quotidianamente, piange miseria. Ora si sente la necessità di un comunicatore esterno che medi le dichiarazioni del sindaco al fine di meglio porgerle alla cittadinanza.
Avendo i requisiti richiesti, sto meditando di presentare anch’io manifestazione d’interesse… chissà, magari mi assume, per l’intanto preannuncio una interrogazione”.