Si andrà a sentenza a febbraio per i due imputati sansalvesi della rapina messa a segno nel dicembre 2012 sul tratto vastese dell’autostrada A14. Lo ha stabilito il collegio giudicante al termine dell’udienza di ieri.
“Per i miei assistiti, Cono Surace e Simone Di Gregorio, il verdetto è previsto per il 18 febbraio”, spiega l’avvocato Giovanni Cerella. In totale, gli imputati sono 19.
La rapina – Un commando armato di fucili a pompa e kalashnikov seminò il panico sulla carreggiata sud dell’arteria adriatica, disseminando l’asfalto di chiodi a cinque punte, bloccando il traffico e assaltando il furgone portavalori della società Aquila di Ortona. Bottino: circa 600mila euro, 270mila dei quali recuperati dagli investigatori nel corso delle indagini, coordinate dai sostituti procuratori Giancarlo Ciani ed Enrica Medori.
Per quell’inquietante raid sono stati arrestati Matteo Morra, Vincenzo Costantino Vincenzo, Simone Di Gregorio Simone, Cono Surace e Antonio Patruno.
Sono accusati, a vario titolo, di concorso in tentato omicidio aggravato, rapina, detenzione e porto abusivo di armi da guerra e parti di essa, ricettazione e incendio doloso.