Si intitola Salvare l’Unione Europea, liquidare l’Euro il nuovo libro di Beppe De Santis che sarà presnettao oggi pomeriggio a Vasto alle 15.30 all’Hub Vasto Club in via Genova Rulli 7.
Nato a Palata (Cb) Beppe De Santis è residente a Palermo dal 1989. Specializzato in diritto del lavoro e diritto amministrativo è tra i massimi animatori dei movimenti giovanili negli anni settanta, prima in Abruzzo e in Molise e poi a Roma.
De Santis ha pubblicato oltre 30 tra saggi e volumi di carattere politico, economico e sociale, il cui filo conduttore è il rapporto tra mondi vitali della società civile e sistema politico, tra movimenti e partiti, tra innovazione e potere. Il filo rosso di questa attività è la questione meridionale e la progettazione di un nuovo meridionalismo federalista unitario.
De Santis è da sempre impegnato in prima linea contro la mafia, tanto da dover essere posto e tutelato sotto scorta per un lungo periodo. Impegnato da sempre nei percorsi di rinnovamento delle forme dell’agire politico, nel 1996 contribuì all’esperienza pioneristica di “Noi Siciliani”.
Consulente esperto delle politiche comunitarie del governo regionale sicilano, di province, agenzie di sviluppo locale e comuni dal 1998 ad oggi, anche nel ruolo di dirigente esterno della Regione Siciliana, nei vari governi succedutisi nel tempo, da quello di centro-sinistra di Angelo Capodicasa del 1999-2000 a quello attuale. Dagli inizi del 2010 è tra i promotori del Movimento autonomo degli agricoltori siciliani e meridionali “Terra è Vita” e portavoce del movimento stesso.
Dal 2005 al 2007 svolge un ruolo di primo piano nell’animazione culturale e programmatica del Movimento per l’Autonomia,da esserne considerato l’ideologo. Dal 2008, a seguito dell’aggravarsi del rapporto Nord-Sud d’Italia e dell’emergere dei difetti strategici ed operativi dell’MPA, De Santis ritiene esaurita la fase propulsiva del ciclo lombardiano in Sicilia e rivolge la propria attenzione e il proprio impegno alla promozione di un movimento neomeridionalista popolare e di massa, il cui baricentro di rilancio è individuato nel percorso del Partito del Sud di Ciano. Il 25 settembre 2010 viene eletto nuovo segretario politico del Partito del Sud dal congresso nazionale a Napoli.