Si trovava in un bar di Vasto insieme alle amiche, quando le si avvicinò un uomo che cominciò a farla oggetto di atti osceni e si denudò davanti a lei. La donna, in preda al panico, divenne incontrollabile. Fu necessario l’intervento dei poliziotti per sedare la lite. Ma agli agenti lei, Y.D.L.C, una sessantenne di Santo Domingo, ancora nervosa per l’accaduto, si rifiutò di fornire le generalità e nei suoi confronti scattò la denuncia. Il fatto è accaduto due anni fa.
Di recente la donna è stata processata e assolta dal giudice monocratico del Tribunale di Vasto, Antonio Lauriola. Il magistrato “ha ritenuto che Y.D.L.C. non conoscesse affatto la lingua italiana”, spiega l’avvocato della sessantenne, Walter Pracilio. “Ciò implica che non si può parlare di un vero e proprio rifiuto a fornire le proprie generalità, bensì di un semplice malinteso, dovuto ad incomprensione”.