Gli rubano un’autogru. La ritrova a distanza di due anni: è in Egitto. Vittima del furto è N.B., un imprenditore di un’impreda che noleggia mezzi da lavoro a Monteodorisio. La vicenda risale al 2011, quando all’uomo fu sottratta la gru, utilizzata in quel periodo in un cantiere di Casamassima, in provincia di Bari.
“Sfuggendo a qualsiasi controllo, il pesante mezzo, fu spostato, attraverso le procedure di trasporto eccezionale, con un’auto davanti e una dietro al veicolo che lo condusse, a velocità non superiore ai 35 chilometri orari, fino alla costa tirrenica. La falsa documentazione è stata prodotta a Salerno”, racconta l’avvocato Fiorenzo Cieri.
Attraverso indagini private, l’imprenditore di Monteodorisio riesce a ritrovare la refurtiva e, tramite il suo legale, a far riaprire il caso, che era stato archiviato dalla Procura di Salerno. “Dal porto di Salerno o da quello di Civitavecchia – prosegue Cieri – la gru era stata imbarcata su una nave e trasportata a Tripoli, dove era stata acquistata da un imprenditore egiziano ignaro dell’illecita provenienza”. La Procura di Salerno ha disposto un sequestro internazionale. La vittima del furto chiede la restituzione del mezzo o la corresponsione del valore, che ammonta a circa 2 milioni di euro.