“L’assessore Marra, in merito al nuovo buco in piazza Gabriele Rossetti, ha detto che si tratta di un tratto di fogna di epoca romana. Ora vorrei sapere se in epoca romana le fogne passavano sopra le teste della gente, visto che il buco si è aperto immediatamente sotto il tappetino d’asfalto, mentre il piano di pavimento dell’anfiteatro sarebbe posto notevolmente più sotto”. Lo afferma l’architetto Francescopaolo D’Adamo, ex assessore comunale a Vasto, in merito all’ennesima falla apertasi nelle tubature sotterranee del centro storico.
“Già! Dimenticavo – ironizza D’Adamo – che nel nostro anfiteatro si svolgevano le naumachie e quindi con l’acqua della fogna … ma l’acqua non arrivava dall’attuale via Naumachia? E poi: una fogna posta fuori dal cento abitato? Una fogna che da questo andava in salita?
Inoltre: con tutti i lavori eseguiti dagli anni Venti ad oggi in quel luogo, possibile che nessuno fosse a conoscenza di queste strutture romane?”.