Da Silvia Spadaccini riceviamo e pubblichiamo. “Continuo la mia “battaglia” contro i piccioni al cimitero di Vasto, ma come si può vedere nulla è stato fatto. Tra qualche giorno la chiesa cattolica ricorderà i cari defunti, in tanti affolleranno il nostro cimitero portando fiori e lumi per loro.
Recandomi al cimitero a trovare i miei cari ho visto che tutto è rimasto come al mese di aprile: lapidi e marmo rovinati e sporchi di escrementi di piccioni. Non si puo tenere un cimitero in quelle condizioni.
Girando il cimitero mi sono soffermata su una tomba di un illustre cittadino vastese scomparso qualche anno fa e sinceramente sono rimasta scandalizzata nel vedere i piccioni che fanno il loro comodo entrando ed uscendo dalla cappella.
Una scena orribile indecorosa, sia per il caro defunto sia per chi visiterà la tomba del personaggio. Luciano Lapenna e l’amministrazione comunale perché non prendono provvedimenti facendo murare sopra l’ultima fila delle lapidi come è stato fatto nei pressi dell’obitorio? L’amministrazione intervenga al più presto”.
Silvia Spadaccini