La scuola di pugilato di Domenico Urbano e Alfredo Campitelli continua a sfornare giovani talenti. Nelle fasi elimatorie regionali dei Campionati Italiani Schoolboys, Junior e Youth, conferme e qualche novità per gli atleti della San Salbo Boxe.
Ha centrato la qualificazione Stefano Ramundo, nella categoria Youth 60 kg., dopo aver battuto tutti e tre gli avversari incontrati sul ring. Putroppo non è riuscito ad imitarlo Luigi Alfieri, nella categoria 64 kg., campione italiano 2012, che solo per qualche punto è rimasto fuori dai giochi.
Il volto nuovo in casa San Salvo Boxe è Nicola Ferri, nome che ai “vecchi” appassionati di pugilato della zona ricorda le imprese di un grande boxeur. E infatti Nicola Ferri è il nipote dello “storico” pugile vastese, poi fondatore della trattoria che porta il suo nome a Punta Penna. Nicola ha seguito le orme del nonno. Oltre a studiare aiuta il papà Italo in cucina e da qualche tempo si è dedicato alla boxe. “Ha una grinta da far paura”, dice il suo maestro Domenico Urbano. Nella categoria 75 kg. Nicola Ferri ha imposto ben due conteggi al suo avversario, ammonito poi dall’arbitro per nette trattenute.
“Il nostro auspicio è di prendere il titolo italiano con Stefano Ramundo – spiega Urbano-. Lo vediamo pronto e maturo sotto il profilo tecnico, speriamo resti calmo e concentrato per l’impegno. Su Nicola Ferri abbiamo molte speranze. Stiamo valutando se andare alle finali che si svolgeranno a Cuneo perchè l’impegno agonistico va conciliato con quello scolastico”.