Il premio letterario “Liberiamoci con le parole” è un concorso nazionale che ha visto tra i vincitori anche Michelina Paola Saraceni, nata e residente a Casalbordino.
Il concorso prevedeva tre sezioni rivolte alle paure dei bambini, alla solitudione degli adolescenti e alla libertà in contrasto con la violenza il il dolore degli adulti.
Il concorso, proprio in virtù delle tematiche sociali affrontate, così attuali, ha ricevuto ilpatrocinio della prestigiosa Accademia Tiberina, con sede in Campidoglio e che vanta nel suo passato, soci come Gioacchino Belli, Pietro Sterbini e tra i poeti, Vincenzo Monti e Ugo Foscolo.
Di Michelina Paola Saraceni colpisce la giuria la poesia intitolata “La libertà”, commuovendola per le sue parole semplici e la facile comprensione del testo al punto da ridare la speranza a quanti l’hanno persa di fronte a difficili problemi che il più delle volte si presentano nella vita di ogni individuo.
I colori, i profumi e la vista del mare di Vasto e Casalbordino hanno saputo trasmettere alla giuria sensazioni opposte a quelle dei tristi drammi che opprimoni la vita e pertanto cariche di forza interiore.
La premiazione è avvenuta sabato 5 ottobre a Roma nella sala conferenze della Domus Nova Bethlem in via Cavour, nel cuore del centro storico.
Il concorso è stato indetto dall’Associazione Doppiovolo Onlus. In un periodo in cui veniamo a conoscenza tutti i giorni della lunga scia di femminicidi che si susseguono nel nostro paese, l’Associazione “Doppiovolo Onlus” opera a livello nazionale per intervenire nei casi di stalking, violenza ed abusi sui minori senza alcun scopo di lucro. Per il suo grande operato ha ricevuto il patrocinio dell’Accademia Tiberina.
Michelina Paola Saraceni ha pubblicato negli anni scorsi due libri contenenti raccolte di poesie, scrive dall’età di 7 anni ed attualmente lavora come responsabile di filiale nella Banca di Credito Cooperativo Sangro Teatina a Scerni.