“Il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, e la Giunta regionale hanno firmato questa mattina la delibera che autorizza la prosecuzione dell’attingimento dell’acqua dal fiume Trigno per uso potabile”. Lo annuncia Tiziana Magnacca, sindaco di San Salvo, secondo cui l’emergenza è scongiurata: “Non si avrà nessuna interruzione dal parte del Coniv del servizio di distribuzione nella zona industriale di Piana Sant’Angelo, e in alcune zone di Montenero di Bisaccia e Vasto. Abbiamo così evitato disagi alle attività produttive di San Salvo e di aggiungere altri disagi alla zona industriale che sta già soffrendo per la perdurante crisi economica”.
Il governo regionale ha autorizzato “il prelievo di circa 200 litri al secondo di acqua dal fiume Trigno, in corrispondenza dello sbarramento di San Giovanni Lipioni, attraverso le opere di presa e di condotta del Consorzio di Bonifica Sud, da avviare al trattamento presso l’impianto Coasiv di San Salvo ai fini del consumo umano”, spiegano i consiglieri regionali Antonio Prospero (Rialzati Abruzzo) e Nicola Argirò (Pdl).
“Si tratta di un provvedimento reso esecutivo appena ricevuta la nota dell’Ato con la quale si evidenziava l’emergenza idrica nel comprensorio di Vasto e San Salvo – dichiara Prospero -. Lunedì scorso abbiamo ricevuto la comunicazione, oggi la giunta ha dato una risposta immediata, in attesa che la Sasi realizzi l’intervento di potenziamento dell’adduttrice est dell’acquedotto del Verde che risolverebbe, una volta realizzato, in modo strutturale l’endemica carenza idrica del comprensorio vastese”.