Ieri la Parrocchia di Santa Maria Maggiore, facendo seguito a quanto annunciato in conferenza stampa dal vicesindaco Sputore, ha comunicato il nuovo percorso della processione di San Michele, che lunedì sera tornerà nella sua chiesetta dopo aver percorso le vie del centro storico. Ma il tradizionale percorso è stato accorciato rispetto allo scorso anno. Lo stesso “taglio” che aveva già interessato la processione della Sacra Spina e che aveva sollevato perplessità nei residenti della zona lasciata fuori dalla processione.
Anche oggi, come qualche mese fa, i residenti di corso Dante, corso Palizzi, via Anelli e via Marchesani si chiedono il perchè di questa decisione. A farsi portavoce del malcontento è Fernando Marchesani, residente di corso Dante e già segretario della Confraternita del Sacro Pio Monte dei Morti. “La festa del Patrono dovrebbe coinvolgere tutta la città – spiega Marchesani -, invece si taglia il percorso lasciando fuori strade storiche del centro di Vasto. E’ una tradizione che così si rovina. A nome di tutti i residenti di queste strade chiedo che venga ripristinato il vecchio percorso”.