Minaccia aggrava, furto aggravato, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Con queste accuse gli agenti del Commissariato di Vasto hanno denunciato M.D.A., il 35enne vastese che ieri ha rubato un coltello da una bancarella di Ambulanti in città, la fiera che ha aperto le feste patronali in onore di San Michele Arcangelo, e ha minacciato due esercenti.
L’uomo “terrorizzava un commerciante ambulante rubando un grosso coltello esposto per la vendita e allontanandosi furtivamente. Spaventato dall’accaduto il commerciante tentava di farlo desistere seguendolo e parlandogli. Il tentativo era inutile in relazione all’evidente stato di pericolosità del soggetto che, agitando la lunga lama, proseguiva dritto verso una trattoria poco distante. Scosso dall’evento il commerciante chiudeva la bancarella per paura che i furti potessero ripetersi o che l’uomo potesse tornare indietro”, racconta Cesare Ciammaichella, vice questore di Vasto.
“Dopo alcuni minuti giungeva sul 113 una telefonata in cui si riferiva che una persona armata di coltello stava appunto minacciando il titolare di un locale. La Volante non riusciva a raggiungere immediatamente l’obiettivo in ragione della zona pedonale riservata alla festa delle bancarelle e gli agenti erano costretti a muoversi a piedi perdendo così tempo prezioso per congelare la flagranza del reato.
Individuato il soggetto che aveva seminato il panico tra le numerose persone presenti, gli operatori della Volante ricostruivano la dinamica dei fatti. M.D.A. aveva minacciato pesantemente il ristoratore che, preso atto dello stato di alterazione alcolica del 35enne, si rifiutava di dargli da bere”.
L’uomo “continuava a oltraggiare anche gli operatori della Volante minacciandoli di lesioni e cercandoli per vendicarsi fuori dall’orario di servizio. Portato fuori dal locale con la forza, M.D.A., che nel frattempo aveva nascosto il lungo coltello all’arrivo delle forze dell’ordine, continuava a resistere agli ordini della polizia gettandosi per terra e urlando fino a quando non veniva caricato di forza sull’auto di servizio e portato in Commissariato per gli atti dovuti. E’ stato così denunciato per minaccia aggravata, oltraggio, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e per furto aggravato. Il coltello, che ha forma e dimensioni di un gladio romano, lungo 35 centimetri, è stato ritrovato accidentalmente da un cittadino, nascosto sotto una vettura e restituito dalla polizia all’avente diritto”.