A maggio era partito il primo camion carico di scatoloni destinati alle famiglie bisognose del Kosovo. Ieri l’iniziativa di solidarietà ideata dall’appuntato scelto dei carabinieri Nicola Del Prete e portata avanti da sua moglie Sylvie Del Casale ha segnato un’altra importante tappa. Infatti il mteriale raccolto nei mesi scorsi nelle scuole del secondo circolo e della nuova direzione didattica e grazie all’impegno della Protezione Civile e di altre associazioni di volontariato era stato così tanto da necessitare di altre spedizioni.
E così venerdì è arrivato un convoglio dei carabinieri, coordinato dal brigadiere cupellese Fulvio Tambelli, prossimo al ritorno in Kosovo, dove si trova Del Prete, per caricare tutti gli scatoloni ancora conservati presso il capannone messo a disposizione da Gabriele e Pierino Tumini.
Presso l’aula magna della scuola elementare Luigi Martella, Sylvie Del Casale ha voluto esprimere i ringraziamenti ufficiali a tutti coloro che si sono impegnati in questa grande gara di solidarietà, che ha permesso e permetterà di dare assistenza concreta a famiglie bisognose di Pristina e dintorni. Mentre sullo schermo scorrevano le immagini della prima consegna (a giugno) del materiale raccolto a Vasto, la dirigente Maria Pia Di Carlo ha voluto fare i suoi complimenti ai ragazzi che, insieme alle famiglie, si sono molto impegnati nel raccogliere materiale utile.
Poi c’è stata la consegna delle targhe ricordo, al responsabile del Gruppo Comunale di Protezione Civile, Eustachio Frangione, e alla dirigente Di Carlo, per lasciare un segno tangibile di questa collaborazione con l’attività promossa dai componenti dell’Arma. E’ stato poi il brigadiere Tambelli a lasciare un messaggio ai ragazzi. “Vedere il vostro impegno mi fa sentire molto orgoglioso di essere italiano. Il nostro compito in Kosovo è di aiutare quel Paese a liberarsi definitivamente dai segni della guerra e preservare la pace. I problemi sono tanti, ma state certi che se un giorno il Kosovo diventerà un Paese migliore anche voi ragazzi avete dato il vostro contributo con questa raccolta di solidarietà a favore di vostri coetanei che sono meno fortunati di voi”.
Nella galleria fotografica la consegna del materiale in Kosovo a giugno, le operazioni di carico a Vasto e la cerimonia a scuola.
Foto – Camion di solidarietà per il Kosovo
Camion di solidarietà per il Kosovo