L’Ispettorato del lavoro di Campobasso prosegue nelle indagini a carico dell’azienda di Cupello specializzata nella realizzazione di campi eolici e monitoraggi alle cui dipendenze era al lavoro Cristian Tambelli, il 29enne morto ieri durante un infortunio sul lavoro nella periferia di Montenero di Bisaccia.
A conclusione degli interrogatori dei tre operai che si trovavano in compagnia del dipendente ucciso dalla caduta di un palo dell’anemometro alto circa 35 metri, gli investigatori avrebbero rilevato alcune situazioni poco chiare che sono in fase di approfondimento.
In particolare sarebbe emersa la non regolarità della contrattualizzazione di alcuni operatori della ditta ed anche problemi nel rispetto degli standard di sicurezza.
Cristian Tambelli, però, è stato confermato che avesse un casco durante il lavoro che sembra si sia sfilato durante la caduta a terra. Sono in corso ulteriori verifiche documentali a carico dell’impresa abruzzese. (Ansa)