Presidenza del Consiglio dei ministri, Regione Abruzzo, Comune di Gissi e rappresentanti nazionali dei sindacati confederali si ritroveranno attorno al tavolo del Ministero dello Sviluppo economico per cercare una via d’uscita dal tunnel in cui è piombato di nuovo l’ex stabilimento Golden Lady della Val Sinello, che contava 382 dipendenti.
E’ clamorosamente fallita la riconversione industriale, affidata a due aziende (Silda spa e New Trade) che in pochi mesi hanno disatteso i propositi iniziali.
Per questo, il 18 settembre si ricomincia dal punto di partenza: a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo economico, “la riunione è convocata per fare il punto sulla situazione del sito di Gissi (già Silda, già New Trade)”, scrive nella lettera di convocazione Piero Castano, responsabile della Struttura crisi d’impresa-Unità gestione vertenze del dicastero di via Molise.