Durante la cerimonia d’intitolazione di Corso Remo Gaspari il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi interviene anche sulla vicenda della ex Golden Lady. Una presa di posizione, quella del governatore regionale, che viene ben accolta da quei lavoratori che sono presenti in piazza. Fino ad oggi, infatti, il presidente della Regione non ha mai accolto i numerosi inviti a partecipare agli incontri, alle assemblee, ai presidi in contrata Terzi. L’intervento in occasione del ricordo di Remo Gaspari, figura legata alla nascita e allo sviluppo di una Val Sinello che oggi sta morendo, assume certamente un valore particolare.
Nel concludere il suo intervento Chiodi ha detto: “Assicuro il mio impegno in una triste vicenda dal punto di vista dell’occupazione come quella della ex Golden Lady. C’è stato un tentativo, che non è andato bene, per la poca serietà delle persone che sono venute su questo territorio“. Un’ulteriore condanna, e da parte di una voce autorevole, alle due ditte che il 29 maggio 2012 avevano sottoscritto l’accordo di riconversione ma che poi si sono rese protagoniste dei comportamenti ormai tristemente noti.
“Faremo di tutto per tamponare questa situazione – prosegue Chiodi -, in un momento di crisi gravissima. Vorrei solo che non ci fosse speculazione su questa vicenda. Spero che l’incontro promosso per l’11 settembre dal sottosegretario Legnini possa essere produttivo. Io mi metto a disposizione come referente per la mia parte politica, affinchè tutti possano impegnarsi per risolvere questa vicenda”.