“Il lavoro di contrasto svolto dalle forze dell’ordine è encomiabile, ma la criminalità è ben organizzata e utilizza, come è avvenuto con l’arresto del cittadino albanese a San Salvo, una persona insospettabile e inserito nel tessuto sociale che da tempo risiedeva nel nostro comune”. Torna a chiedere rinforzi Tiziana Magnacca, sindaco di San Salvo, commentando la notizia del sequestro di 33 chili di marijuana, eseguito dai carabinieri a un posti di blocco vicino al casello autostradale di Vasto Sud.
Nei giorni scorsi, dinanzi al prefetto di Chieti, Fulvio Rocco de Marinis, durante la riunione del Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza, “abbiamo ribadito la necessità che San Salvo, paese confinante con regioni a forte impatto criminale, possa avere una maggiore presenza di forze dell’ordine di ogni specialità non solo per far percepire ai cittadini la presenza dello Stato, ma per impedire l’azione e il radicamento della malavita organizzata”.
Il sindaco di San Salvo lancia l’allarme: “L’ennesimo sequestro di droga è la dimostrazione di come sia alto il livello di attenzione delle forze dell’ordine per questo territorio e che l’attività costante e continua di prevenzione dà risultati importanti in tema di sicurezza. Abbiamo il dovere di non abbassare mai la guardia”.