“E’ un episodio che dimostra, per l’ennesima volta, una lacuna nella comunicazione tra azienda e lavoratori”. Così Domenico Ranieri, segretario provinciale dellla Confederazione Cobas, commenta un disguido verificatosi nei giorni scorsi alla Pilkington di San Salvo.
E’ lo stesso rappresentante sindacale a raccontarlo: “Il 20 agosto, in occasione dell’anniversario della scomparsa del caro collega Michele Mastrippolito, l’azienda ha fatto suonare la sirena della fabbrica, ma lo ha fatto senza avvisare i lavoratori in servizio. Quel segnale rappresenta l’ordine di evacuazione. Nonostante la maggior parte del personale fosse in ferie, erano comunque presenti circa 300 persone tra centro ricerche e altri reparti. I dipendenti hanno sgomberato la fabbrica, ma era semplicemente la commemorazione del manutentore morto nel 2012 a seguito di un grave indicente sul lavoro. E’ un episodio – afferma Ranieri – che dimostra, per l’ennesima volta quali lacune sussistano nella comunicazione tra azienda e lavoratori”.