Quattordici tra agenti della polizia amministrativa e dell’ufficio immigrazione, carabinieri e finanzieri delle Compagnie di Vasto, militari dell’Ufficio circondariale marittimo e vigili urbani hanno fatto scattare stamani un blitz antiabusivismo sulla spiaggia di Vasto Marina, sequestrando vestiti, bigiotteria e pelletteria.
Alle 9 le forze dell’ordine sono entrate in azione lungo il tratto di spiaggia compreso tra il pontile e l’Hotel Sabrina. L’operazione, coordinata dal vice questore di Vasto, Cesare Ciammaichella, è stata eseguita in ottemperanza “all’ordinanza del questore di Chieti”, Filippo Barboso, “volta a contrastare l’abusivismo commerciale su area pubblica ad opera di cittadini stranieri spesso in posizione irregolare sul territorio nazionale”, spiega il dirigente del Commissariato di via Bachelet.
Denunciato un marocchino, munito di regolare permesso di soggiorno e residente a Foggia, ma “privo del nullaosta dell’autorità marittima all’esercizio della vendita di abbigliamento”.
Formalizzate altre cinque denunce contro altrettanti ignoti che, non appena hannon visto arrivare le forze dell’ordine, sono fuggiti, lasciando sull’arenile la merce: 22 sacchi di vestiti e bigiotteria e 40 borse con noti marchi contraffatti.
“La maggioranza dei cittadini presenti – racconta Ciammaichella – ha ben accolto l’operazione, ritenendola l’unica strada percorribile al fine di limitare l’abusivismo e garantire il rispetto delle regole, indirizzando frasi di elogio e di apprezzamento alle forze dell’ordine, anche se non sono mancate forme di simpatia nei confronti dei cittadini extracomunitari che vendevano merce abusivamente”.