Non sappiamo ancora se esordirà o meno in Serie A, ma il nome di Roberto Inglese è già tra i grandi. Dopo Fiorenzo D’Ainzara, Mario Lemme e Stefano Crisci, un altro vastese assaporerà da vicino la massima serie. L’attaccante 21enne è stato infatti convocato dal mister del Chievo Verona, Giuseppe Sannino, per la sfida in programma questa sera alle 20.45 a Parma.
Una grande soddisfazione per Roberto, che dopo aver iniziato la sua carriera nei settori giovanili locali della Pgs e della Virtus Vasto, è passato nelle fila del Pescara, con cui ha debuttato con gol in C1, agli ordini di Eusebio Di Francesco, e successivamente, in Serie B, contro il Siena di Antonio Conte, prima di essere acquistato dal Chievo, grazie anche alla segnalazione di Giorgio Repetto, oggi direttore sportivo del Pescara e all’epoca collaboratore della società clivense.
Mandato in prestito per tre stagioni al Lumezzane in Prima Divisione Lega Pro, dove nell’ultima stagione ha messo a segno 11 gol, questa estate è tornato alla base, allenandosi per tutta la durata del ritiro precampionato agli ordini di Sannino, che ha deciso di tenerlo in rosa, nonostante le richieste di squadre di B e di alcune pretendenti alla vittoria della C1.
Convocazione a parte non è da escludere che il ragazzo possa andare a farsi le ossa in B, ma per il momento l’attaccante si gode la sua grande opportunità: “Sono molto felice per essere arrivato qui, vedremo quello che succederà, non ho fatto ancora nulla, mi godo questo momento speciale, è un sogno, e lo dedico alla mia famiglia ed alle persone che hanno creduto sempre in me”.
Una di queste è senz’altro l’amico-procuratore Carlo Della Penna: “Devo essere sincero, penso che questa notte non ci dormirò, è una gioia immensa, perché Roberto è un grande giocatore, merita questa opportunità e gli auguro tutto il meglio possibile. Ha le qualità per imporsi anche nella massima serie. Lo seguiamo dalla Berretti del Pescara e vederlo lì tra i grandi è una bellissima soddisfazione. E’ il coronamento di un sogno, siamo partiti dal basso quando Roberto era una semplice ‘giovane promessa’, ora possiamo dire che è una realtà.
Ha ancora tantissima strada da fare e sicuramente sarà in salita – prosegue Della Penna – ma lui con il suo talento e la sua umiltà disarmerà anche il più scettico, ne sono convinto. Per il futuro vedremo lui è il primo ad essere consapevole che per crescere e migliorare ha bisogno di giocare, negli ultimi giorni di mercato potrebbe anche essere ceduto in prestito in B, ma adesso pensiamo a questa sera, tutto può succedere”.