Tanta fatica per Andrea Iannone nel Gran Premio di Indianapolis, decima prova del Motomondiale 2013. Sullo storico tracciato statunitense Iannone tornava alle gare dopo lo stop imposto dalla catena di infortuni che aveva dovuto subire. Undicesimo in griglia di partenza e undicesimo anche alla bandiera a scacchi. Un risultato che può essere visto come un bicchiere mezzo pieno, considerate le tante difficoltà patite anche durante la gara.
Iannone, in sella alla Ducati del team Energy Pramac, nelle battute iniziali era riuscito a viaggiare sugli stessi ritmi dei compagni di scuderia. Poi, però, la spalla sofferente si è fatta sentire e il pilota vastese ha accusato molte difficoltà in particolare nella fase di staccata. “Alla fine sono contento – ha detto Iannone a fine giornata -perché sono riuscito a fare tutta la gara. I primi giri ero dietro a Nicky e Dovi, e sono riuscito ad essere abbastanza veloce. Poi fisicamente ho iniziato ad accusare. La spalla mi fa molto male, nelle frenate e staccate non riuscivo a mantenere per molto il freno, mi mancava la forza. Stringendo con le gambe sul serbatoio ho affaticato tantissimo la schiena che ha iniziato ad infastidirmi.
Però ce l’ho fatta, è stata una delle gare migliori di quest’anno, abbiamo lavorato bene durante tutto il weekend, e sono felice. Dobbiamo migliorare sicuramente il risultato, dobbiamo avvicinarci ai piloti ufficiali, ed è l’obiettivo dei prossimi gran premi”.
A tagliare per primo il traguardo segnato dalla file di storiche mattonelle del primo tracciato di Indy è stato l’ormai lanciatissimo verso la vittoria finale Marc Marquez. A completare un podio tutto spagnolo ci hanno pensato Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo. La MotoGp tornerà in pista già nel prossimo fine settimana, a Brno, in Repubblica Ceca.