Non è neanche iniziato e già scoppiano le prime polemiche sul Vasto film festival 2013. La 18^ edizione presenta due novità: l’austerity, con un calendario improntato al risparmio e senza ospiti di spicco, e il cambio della compagine organizzativa.
Quest’anno la rassegna cinematografica è affidata alla Meta srl di Lanciano. Ma già scoppiano le prime polemiche sulla composizione della giuria che assegnerà il Premio Città del Vasto a quella che verrà giudicata la migliore pellicola in gara. I nomi dei giurati sono stati detti nella conferenza stampa di presentazione: del comitato che giudicherà i film in concorso ci sarà anche la moglie del sindaco, Bianca Campli, insegnante in pensione di storia dell’arte e presidente del Club Unesco di Vasto, presente ieri alla conferenza stampa con cui è stato presentato il Vff 2013.
E se nell’opposizione c’è chi si prepara già ad andare all’attacco, nella stessa maggioranza di centrosinistra più di qualcuno storce il naso, ritenendo inopportuna la presenza di un familiare di un amministratore comunale all’interno della manifestazione che più di tutte, fin dalla prima edizione, è stata al centro di polemiche e scontri politici.