Dall’avvocato Carmine Di Risio, affezionato lettore di ZonaLocale.it, riceviamo e pubblichiamo:
Mi narrano di un’imponente azione interforze in atto a Vasto Marina.
Ho pensato, con favore, ad un’iniziativa tesa a contrastare l’uso e lo spaccio della droga oppure diretta ad ostacolare le infiltrazioni della criminalità organizzata (di cui v’è nutrita rappresentanza in questi giorni).
Ed invece no.
Il dispiegamento di forze è destinato ad impedire un evento molto più grave e pericoloso: il falò sulle spiagge.
I militi, dunque, stanno impedendo ad orde di pericolosi giovani di dare atto all’insano proposito di accendere un fuoco e di divertirsi per buona parte della notte
E’ uno scherzo? No. E’ tutto vero.
Ritengo che la preziosa opera delle forze dell’ordine (che tanto fanno per Vasto), però, debba essere diretta su altri fronti e su altri problemi che affliggono la nostra comunità (droga, corruzione, edilizia selvaggia, solo per rammentarne alcuni).
V’è poi una incongruenza sostanziale: la nostra amministrazione (non uso di proposito la A) consente, tutti i giorni, a centinaia di venditori abusivi di agire indisturbati sulla spiaggia .
Vi sono veri e propri mercatini che impediscono, agli utenti, di fruire della battigia (c’è un abusivo che ha occupato il passaggio sotto il pontile).
Questo fenomeno, però, è meno rilevante di quello dei falò e non va contrastato allo stesso modo (basterebbe un solo vigile).
Eppure è dannoso sia per i commercianti onesti sia per tutti i cittadini che pagano le tasse.
Spero, per concludere, che domani, quando mi recherò in spiaggia, non incontrerò gli abusivi e non vedrò altri fenomeni simili d’illegalità (spaccio, incendi, furti ecc.).
L’amministrazione, a quanto pare, se vuole, può.
Altrimenti c’è qualcosa che non quadra.
Cordialità
Avv. Carmine Di Risio