“Mi sarei aspettato di vedere la gente scendere in piazza per rivendicare il lavoro, la sicurezza, o contro la chiusura del Tribunale di Vasto. Capisco che quella dei falò è una tradizione, ma la priorità è il rispetto delle regole”. Così Riccardo Alinovi, referente locale dell’associazione Codici-centro per i diritti del cittadino, commenta il giro di vite sui falò in spiaggia, che sta dividendo l’opinione pubblica vastese.
Secondo Alinovi, “va rivolto un ringraziamento alle forze dell’ordine per il lavoro svolto a tutela della sicurezza e dell’incolumità di tutti durante la nottata del 16 agosto. Da parte mia, ho criticato tante volte la Giunta Lapenna, ma non si può pensare che un’amministrazione comunale possa avallare ciò che è illegale, né che un gruppo di giovani blocchi la statale 16 per protestare contro lo stop ai falò. Critico, altresì, l’atteggiamento di chi sostiene e istiga determinati comportamenti, giustificando l’illegalità. Dal canto suo, il sindaco deve cercare il dialogo con i ragazzi che protestano. Mentre sono sbagliate le parole usate dal segretario del Pd, Antonio Del Casale: si dimetta, visto che non ha capito che le regole ci sono e vanno rispettate”.