Su iniziativa del sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, si è svolto a San Salvo Marina un incontro per parlare di turismo e ambiente con la partecipazione del presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi e dell’assessore al ramo Mauro Di Dalmazio.
Davanti a un numeroso pubblico, nella centralissima piazza Cristoforo Colombo, si è parlato del progetto bike to coast, la pista ciclopedonale che attraverserà per 131 chilometri la costa abruzzese, sarà il percorso più lungo d’Europa, e del wi-fi gratuito, la rete attivata dalla regione sulle spiagge abruzzesi. Due strumenti per qualificare e migliorare l’offerta turistica e che vede inserito a pieno titolo il Comune di San Salvo
“Green e smart sono gli aggettivi che qualificano l’Abruzzo – ha esordito il presidente Chiodi – quale regione sostenibile e innovativa. Migliorare la qualità dei servizi destinati al turismo, aumentare l’attrattività della regione e dei suoi sistemi territoriali, caratterizzare il brand Abruzzo attraverso i valori identitari della regione sostenibile, producono effetti positivi sia per i potenziali turisti e investitori e sia per i residenti”.
Il sindaco di San Salvo ha ribadito come Bike to coast è un progetto fortemente caratterizzante per le politiche turistiche in Abruzzo.
“Un progetto la cui amministrazione – ha detto Tiziana Magnacca – ha aderito con entusiamo e convinzione sapendo bene che rappresenta davvero la nuova frontiera del turismo che si deve coniugare con la mobilità sostenibile e con forme di protezione e di tutela dell’ambiente”. Il sindaco ha ricordato l’impegno del Comune, sostenuto dal governo regionale, con il nuovo ecocentro e la bonifica della ex discarica comunale di Bosco Motticce con il bando che sarà pubblicato nei prossimi giorni. Il Comune gestirà direttamente l’appalto per il completamento della pista ciclabile inserito nell’unico percorso ciclopedonale per 131 chilometri che collegherà Martinsicuro proprio a San Salvo.
“Un progetto non soltanto ideale – ha rimarcato il primo cittadino – ma sarà concreto ed effettivo per metterci subito al lavoro non solo per prolungare una pista già esistente ma soprattutto ci colleghiamo al Molise mettendoci in linea con tutta la costa abruzzese per un turismo moderno”. Ma l’amministrazione comunale è impegnata anche per collegare in bicicletta la marina con la città che consenta ai residenti e ai turisti di poter godere di questa opportunità bonificando il tracciato del vallone Buonanotte per una pista ciclabile che possa diventare “una sorta di porta privilegiata verso l’entroterra vastese di una città dinamica e vivace come la nostra”.
Pista ciclabile lunga 131 chilometri di cui circa 55 già realizzati mentre quelli da realizzare sono poco più di 76 che la Regione Abruzzo ha provveduto a finanziare per 32 milioni di euro con la costruzione anche di tre ponti sui fiumi Vomano, Piomba e Saline, di cui anche transitabili dalle auto. Con verifiche sullo stato dei lavori ogni quindici giorni e con l’assegnazione di progetti a stralcio e un cronoprogramma per procedure abbastanza snelle.
“Entro settembre ci sarà la strutturazione definitiva del bando di gara – spiega l’assessore provinciale Tonino Marcello – per le modalità, selezione e pubblicazione, entro gennaio la pubblicazione e l’avvio dei lavori della via verde entro la prossima estate l’inaugurazione del primo lotto”.
“Pista ciclabile, wi-fi free, sono progetti che danno competitiva al prodotto Abruzzo che poi deve essere commercializzata – spiega l’assessore regionale al Turismo – e mi piace dirlo proprio a San Salvo che è la stata prima località a partire con l’internet gratuito sulla spiaggia che è uno dei servizi che orienta maggiormente le scelte sulla destinazione da parte dei turisti. Beni materiali e immateriali che danno valore aggiunto alla nostra offerta turistica”.
Il presidente della commissione regionale attività produttive, Nicky Argirò, ha evidenziato come a San Salvo siano giunti contributi importanti per la riqualificazione ambientale per la discarica di bosco Motticce e la nuova isola ecologica nella zona industriale. “Finanziamenti – ha spiegato – attingendo da fondi nazionali ed europei che finalmente arrivano perché siamo stati bravi a saper presentare progetti per tutelare il nostro territorio. Un risultato frutto del lavoro sinergico tra giunta regionale, Consiglio e nuova amministrazione comunale”.
Per l’assessore Mauro Di Dalmazio l’impegno della Regione Abruzzo per valorizzare la sua vocazione anche in senso turistico anche per delineare un modello di sviluppo ulteriore per un patrimonio tipicamente abruzzese. Dalla costa si passerà alla valorizzazione delle zone interne per una regione che deve essere tutta fruibile dal punto di vista turistico ma soprattutto sostenibile mettendo tutto a sistema. “Dobbiamo eliminare anche in questa regione, come nel resto d’Italia – ha affermato Di Dalmazio – un gap di competitività delle strutture turistiche non solo in termini di infrastrutture ma anche di professionalità delle imprese. Non basta fare la pista ciclabile se poi non mettiamo in rete gli imprenditori per una programmazione condivisa”.
(Comune di San Salvo – Ufficio stampa)
Foto – Chiodi a San Salvo per la pista ciclabile
Il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, e l’assessore regionale al Turismo, Mauro Di Dalmazio, hanno presentato a San Salvo Marina il progetto di pista ciclabile lunga 131 chilometri, come tutta la costa abruzzese: da Martinsicuro a San Salvo.


