Giornate di massimo afflusso sulle spiagge del litorale vastese e non manca qualche episodio di difficoltà in mare. In particolare nei tratti dove non è presente il servizio di salvamento, come la scogliera o la spiaggia di Punta Penna, possono capitare situazioni in cui sono i comuni cittadini a trarre in salvo persone in difficoltà.
E’ capitato anche oggi a Punta Penna dove tre persone hanno avuto problemi facendo il bagno in corrispondenza del tratto centrale della spiaggia. Con la corrente marina può capitare di imbattersi in mulinelli che spingono al largo e, se non si è provetti nuotatori, si rischia di farsi prendere dal panico e non riuscire più a tornare in spiaggia.
Nel primo pomeriggio una donna, finita nella corrente, non riusciva più a nuotare ed è stata tratta in salvo grazie all’ausilio di una tavola da surf. Pochi minuti più tardi sono stati due bagnanti a finire al centro del mulinello. Le tante persone presenti in spiaggia non ci hanno pensato un attimo e, formando una catena umana, li hanno raggiunti ed aiutati a tornare in una zona di sicurezza. “Per fortuna è andato tutto bene. Quando abbiamo visto le persone in difficoltà ci siamo subito dati da fare – racconta a ZonaLocale.it Fabrizio, uno dei soccorritori-. In 15-20 abbiamo creato la catena per raggiungerli. Bisogna fare attenzione quando si fa il bagno perchè a Punta Penna e Punta Aderci c”è una corrente che a volte può cambiare di colpo e rischia di sorprenderti. Con una maggiore attenzione si evitano guai”.
Nei tratti del litorale dove non ci sono bagnini sono presenti dei cartelli che ricordano come quelle siano “acque non sicure“. Per questo la raccomandazione è quella di non allontanarsi da riva in presenza di onde o se non si è nuotatori provetti, così da non correre il pericolo di trasformare una giornata di vacanza in qualcosa di triste.