Arrivano gli ispettori tecnici fonometrici a controllare le emissioni sonore di Vasto. E chi trasgredisce con musica e spettacoli a tutto volume si beccherà il verbale e le successive sanzioni che saranno decise con ordinanza del sindaco, Luciano Lapenna.
Il primo cittadino ha presentato la convenzione che, fino alle feste patronali del 29 e 30 settembre, consentirà al Comune di rilevare l’inquinamento acustico e di prendere provvedimenti. Lapenna ha illustrato le novità nel campo dei controlli contro gli eccessi della movida. Lo ha fatto stamani nella sala del Gonfalone del municipio insieme al vice sindaco, Vincenzo Sputore, all’assessore al Commercio, Lina Marchesani, al tenente Luigi La Verghetta della polizia municipale, e al dirigente del settore comunale Commercio, Luca Mastrangelo, alla presenza di presidente e vice presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Forte e Luigi Marcello, oltre che di Marco Luciani, che insieme a Domenico D’Ottavio eseguira materialmente le verifiche. Sono tecnici iscritti nell’apposito albo regionale.
“Per rilevare i livelli di emissioni sonore – spiega Luciani – ci serviremo di un fonometro, un apparecchio dotato di microfono che capterà i decibel. I valori verranno comparati con la normativa regionale e l’ordinanza sindacale sui limiti massimi. La nostra non è un’attività repressiva. Stileremo un verbale per permettere all’amministrazione di prendere provvedimenti”.
“Il Comune – dice Lapenna – non ha personale qualificato e l’Arta”, agenzia regionale di tutela dell’ambiente, “ha un solo accertatore. Per questo, il Comune accede all’albo degli ispettori tecnici fonometrici della Regione Abruzzo”. Luciani e D’Ottavio sono stati, dunque, nominati dal sindaco per svolgere l’attività ispettiva, che eseguiranno su richiesta del primi cittadino, del comandante della polizia municipale e delle forze dell’ordine, ma non su chiamata del singolo cittadino.