Torna a San Salvo l’appuntamento con il cinema all’aperto. Oggi e domani, in piazza San Vitale, l’Università delle Tre età, con il patrocinio del Comune, ha organizzato due serate di proiezioni e dibattiti. Una formula, quella di Portami al cinema, che prevede l’approfondimento di due tematiche sociali, attraverso l’incontro di diverse persone e la proiezioni di film del cinema d’autore italiano.
Oggi, 6 agosto. Appuntamento alle 21.15 con “Quando il cinema è Femmina”, dibattito moderato da Vania Perrucci, presidente dell’Università delle tre età, con Tiziana Magnacca, sindaco di San Salvo, Patrizia Rosica, medico e organizzatrice dell’appuntamento, Rebecca Di Clemente, studentessa. Alle 21.45 la proiezione del cortometraggio “Les femmes regardeès”, prodotto dall’associazione Gap di Vasto e alle 22.15 il film “Vogliamo anche le rose”, di Alina Marazzi. “Si tratta di due testimonianze importanti della sensibilità femminile – spiega Patrizia Rosica – che spazia dall’intimità del singolo individuo femmina fino al contesto socio-politico dagli anni 70 ad oggi, attraversando le grandi rivoluzioni sociali e culturali che hanno visto le donne protagoniste.
Domani, 7 agosto. Alle 21.15 il dibattito moderato da Vania Perrucci sul tema “Il cinema da… Dentro”. Partecipano il Direttore della Casa Circondariale di Vasto, Massimo Di Rienzo, l’attore Salvatore Striano e l’avvocato Francesca Torricella. Alle 21.45 il film dei fratelli Taviani “Cesare deve morire”, seguito, alle 23, dal mediometraggio di Giovanna Taviani “Il riscatto”. “Il tema é impegnativo e profondo – spiega Patrizia Rosica-, ma l’intento é quello di far comprendere come la cultura e l’arte inqualche modo possano avere un potere catartico e di ricostruzione nel percorso di ogni individuo,soprattutto per chi é dentro una prigione a scontare con dignità la propria condanna”.