Ormai sono due giorni che a Casalbordino si combatte contro il fuoco. Ha assunto vaste proporzioni l’incendio che ieri è divampato nelle campagne lungo la strada che conducono a Scerni. Per tutto il giorno le squadre antincendio hanno lavorato senza sosta nel tentativo di spegnere ogni focolaio. Ma, nella notte, le fiamme hanno ripreso vigore, alimentate dal cento caldo e così anche per tutta la giornata odierna si è lavorato ininterrottamente.
La situazione più critica è quella delle contrade Fornace e San Gregorio, dove le fiamme hanno distrutto decine di alberi d’ulivo e attaccato anche diversi vigneti. Molte anche le abitazioni minacciate dal fuoco, con i proprietari pronti a darsi da fare per mettere in sicurezza la propria casa.
Tante persone si sono radunate lungo le strade collinari per assistere alle operazioni di spegnimento nella vallata. Tanta preoccupazione in particolare per i proprietari dei terreni colpiti dalle fiamme. Una volta fatta la conta dei danni l’estensione del rogo potrebbe arrivare a toccare i 100 ettari di terreno bruciato.
“Tutti gli anni viene colpita la stessa zona – commenta il sindaco di Casalbordino Remo Bello-. In parte perchè ci sono molti terreni incolti, ma sicuramente c’è anche qualche piromane che appicca il fuoco. Domani valuteremo con gli uffici l’entità dei danni per capire se ci sono gli estremi per la richiesta dello stato di calamità.
Vorrei ringraziare tutti coloro che si sono impegnati in questi giorni – afferma il primo cittadino-. Innanzitutto i Vigili del Fuoco e la Forestale, che hanno fatto un lavoro egregio, insieme alla Polizia Municipale che ha garantito la sicurezza. E poi le decine di volontari di protezione civile, di Casalbordino, Vasto, Scerni, Monteodorisio e altri comuni limitrofi. E poi il personale dell’Enel, che ha staccato la corrente durante le operazioni per poi ripristinarla. Stanno anche facendo la verifica degli impianti danneggiati. Voglio lanciare un appello. Servirebbero più mezzi in dotazione a questi enti, per poter essere maggiomente presenti sul territorio e poter intervenire tempestivamente e con efficacia in ogni situazione”.
L’elicottero e il canadair dei Vigili del Fuoco hanno effettuato per tutta la giornata lanci sulle zone interessate. La situazione al momento va verso la normalità, ma anche durante questa notte sarà necessario vigilare per evitare il riaccendersi di focolai.
Foto – Secondo giorno di incendio a Casalbordino
Secondo giorno di incendio a Casalbordino