Romagna e Udinese, due rivelazioni di questa seconda edizione del SuperEight Beach Soccer Tournament 2013, il campionato d’elite del calcio on the beach organizzato da Officina Italiana e sponsorizzato da Paddy Power in scena al Matteo Valenti Beach Stadium di Viareggio, si affrontano per il terzo posto in classifica. Nell’Udinese giocano i vastesi Nicola Cianci, Carlo Triglione, Marco Muratore e Cesare Del Bonifro. Nelle tappe precedenti ci sono stati anche Lorenzo Napolitano e Mario Luongo.
A spuntarla ai calci di rigore è l’Udinese che, alla sua prima stagione di Super8 si piazza sul gradino più basso del podio. La squadra guidata da Amedeo Russo combatte contro una Romagna ben piazzata in campo e decisa a vincere. La partita è talmente equilibrata da richiedere extratime e rigori per decretare a chi andrà la medaglia di bronzo. Onore alla Romagna, una formazione estremamente competitiva, capace di regalare al campionato lo spettacolo del beach soccer, il bel gioco che solo i grandi club sanno dimostrare. Primo posto e titolo di Campione d’Italia per la Lazio che in finale ha la meglio sulla Roma.
La partita. Udinese subito aggressiva. La Romagna risponde con Ragazzini che impegna il portiere friulano Cianci con un tiro libero dalla distanza. Il primo tempo prosegue in grande equilibrio tattico e si conclude a reti inviolate.
Ad apertura di ripresa arriva il vantaggio dei bianconeri con un tap-in vincente di Andrea Sansica che si fionda sul pallone dopo un palo colpito su punizione. La Romagna non ci sta e prova più volte l’affondo, il destro di Toffolo finisce di un soffio alla sinistra del portiere. Prima Arcangeli con una sforbiciata in acrobazia poi Maiorano impegnano ancora l’ultimo uomo della Romagna. A due minuti dal secondo riposo, Gabrio si fa parare un tiro libero da Giardini e nell’azione immediatamente successiva, di contropiede, ancora Alvise Toffolo prova a insaccare alle spalle del portiere friulano che però si oppone.
Terzo tempo si apre ancora con la Romagna in avanti a cercare il pareggio. Grande parata di Turchi su tiro di Toffolo. A 3 minuti dalla fine un penalty per la Romagna trasformato da Alessandro Tazzari riporta il risultato in parità. Appena sessanta secondi ed è ancora penalty, stavolta per l’Udinese, per un fallo di mano in area romagnola. Dal dischetto però Clocchiatti manda il pallone alto sopra la traversa.
Negli Extratime subito pericolosa la Romagna con Grasso che si fa deviare il tiro in calcio d’angolo, Gabrio risponde con un tiro libero ma Turchi si oppone e salva il risultato.
Finisce ai rigori, con il primo errore di Maiorano, non sfruttato dall’Udinese, che sbaglia a sua volta con Dal Compare. Si continua fino al penalty parato da Cianci, che mette sul piede di Muratore la palla del match. Il friulano non sbaglia e regala la medaglia di bronzo ai suoi. Dopo quello che ha portato in Eccellenza la Virtus Cupello un altro rigore decisivo messo dentro dall’infallibile difensore.