È stato individuato il luogo dove dovrebbero essere i corpi dei tre dispersi dopo l’esplosione della fabbrica di fuochi d’artificio di Villa Cipressi di Città Sant’Angelo. Lo confermano il pm titolare dell’inchiesta Anna Lisa Giusti, il sottosegretario all’Interno, Gianpiero Bocci, e il capo dipartimento dei vigili del fuoco, il prefetto Francesco Tronca, giunti a Pescara a conoscere i vigili del fuoco rimasti feriti. Uno dei corpi sarebbe dilaniato.
E’ stato probabilmente il deposito giudiziario di botti illegali ad esplodere per primo ieri mattina nell’azienda dei fratelli Di Giacomo. Testimoni e prime ipotesi d’indagine confermano che l’incidente ha avuto origine non nella fabbrica Di Giacomo ma nella casamatta giudiziaria. (Ansa)