Undici persone rischiano l’arresto da 3 mesi a 2 anni e una multa fino a 26mila euro. Sono state scoperte dalla polizia municipale di Vasto ad abbandonare i rifiuti lungo lebstrade periferiche o a creare discariche abusive nelle aree di campagna. Le immagini delle videocamere e quelle scattate dalle macchine fotografiche li hanno incastrati. Nei loro confronti è scattata la denuncia.
A tracciare il bilancio dell’attività svolta dai vigili urbani nel settore del contrasto ai reati ambientali nei primi 6mesi e mezzo del 2013 è il tenente Antonio Di Lena, responsabile del nucleo di polizia amministrativa: “Per quanto riguarda il deprecabile fenomeno dell’abbandono di rifiuti, nel periodo 1°gennaio – 19 luglio del corrente anno sono stati eseguiti 78 controlli dedicati, anche mediante appostamenti in borghese e riprese video-fotografiche, che hanno permesso di individuare i responsabili di fatti illeciti e di accertare 61 violazioni amministrative, per i casi meno gravi, e 7 reati, a fronte dei quali sono state denunciate all’autorità giudiziaria 11 persone.
Le denunce, in particolare, hanno riguardato reati per illecito smaltimento di rifiuti speciali quali scarti di lavorazioni edili, metalli misti, fibrocemento contenente amianto, imballaggi e carcasse di elettrodomestici, che prevedono come pena l’arresto da un minimo di 3 mesi fino ad un massimo di 2 anni e un’ammenda da 2.600 fino a 26.000 euro.
Anche in materia di raccolta differenziata dei rifiuti urbani domestici, sono proseguite le azioni di contrasto delle violazioni, che includono anche il cosiddetto pendolarismo nel conferimento dei rifiuti.
In tali ambiti, i controlli dedicati sono stati, sempre nel periodo 1°gennaio – 19 luglio, 48 ed hanno permesso di accertare 35 violazioni, commesse sia da privati che da attività commerciali.
Un importante contributo all’azione di controllo sul campo è stato dato sia dagli ispettori ambientali volontari comunali, sia dai sistemi di videosorveglianza curati dalla ditta Euroservice della azienda DG Group di Vasto.
L’azione di controllo e di contrasto delle condotte illecite continuerà nei prossimi mesi, avvalendosi anche delle segnalazioni e denunce che i cittadini vorranno far pervenire per dare il proprio contributo alla difesa del territorio, dell’ambiente e della salute pubblica.
Si invitano, pertanto, i soggetti refrattari al rispetto delle regole ad astenersi da comportamenti dannosi, come per esempio l’abbandono di rifiuti lungo le strade periferiche della città o la mancata differenziazione dei rifiuti prodotti, che saranno perseguiti a norma di legge.
La polizia municipale è a disposizione di tutti gli utenti per fornire ogni utile indicazione o chiarimento, da richiedere prima di procedere ad azioni che possono costituire fatti illeciti ed avere quindi conseguenze gravi e spiacevoli”.