“Ieri mattina il Nucleo della polizia tributaria della Guardia di Finanza di Chieti ha eseguito delle perquisizioni domiciliari nelle abitazioni di sei agenti della Polizia municipale in servizio presso questa amministrazione, nella sede comando e in un ufficio del Comune utilizzato da uno degli indagati.
Fatti accaduti e relativi a indagini che hanno preso avvio in anni precedenti a questa amministrazione comunale, su disposizione della Procura della Repubblica di Vasto”. E’ scritto in un comunicato diffuso alle 13.55 di oggi dall’ufficio stampa del municipio di San Salvo.
“Nel ribadire che nel nostro ordinamento giudiziario – commenta il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca – vige la presunzione di innocenza, come Comune siamo a disposizione della Procura per ogni ulteriore atto necessario alle esigenze di giustizia. Fiduciosi nell’accertamento della verità – ha aggiunto il primo cittadino – auspico che si arrivi presto alla conclusione di questa vicenda giudiziaria per restituire serenità al Comune di San Salvo e alla città, per una vicenda che ha provocato profonde lacerazioni e che mina l’immagine delle istituzioni e del corpo della polizia municipale”.
La cronaca del blitz dell’11 luglio (clicca qui)